Antidiarroici, antinfiammatori intestinali  

Gli antidiarroici-antinfiammatori intestinali

La diarrea è un disturbo comune e molto fastidioso. Si manifesta in maniera improvvisa e può durare qualche ora o persistere per alcuni giorni. Può accompagnarsi a dolori addominali anche forti, flatulenza, vomito, febbre e mal di testa. Dato che può essere il campanello d’allarme di patologie più importanti, va consultato il medico se non scompare entro 2-3 giorni.

La diarrea è un sintomo o un effetto collaterale

Con la diarrea l’organismo produce una maggiore quantità di feci di consistenza liquida e semiliquida, per il minor riassorbimento di acqua e la maggiore secrezione di fluidi, portando a un maggior numero di evacuazioni rispetto al normale (da 3 a 4 volte al giorno).

Le cause possono essere un’infiammazione dell’intestino crasso o il malassorbimento intestinale. Ma la diarrea può essere anche:

• una risposta dell’organismo a un patogeno, tra cui i più comuni sono i rotavirus o i norovirus;

• un effetto collaterale di farmaci e antibiotici, che uccidono i batteri buoni e permettono a quelli cattivi di moltiplicarsi.

Per gli adulti ci sono gli antidiarroici

Per curare la diarrea dobbiamo bere molto, lontano dai pasti, e controllare la dieta. Poiché la disidratazione è il rischio principale, soprattutto per bambini e anziani, possiamo assumere soluzioni reidratanti per reintegrare i liquidi e i sali persi con le feci.

Nei bambini è il pediatra a scegliere la terapia più efficace.

Gli adulti invece possono anche prendere un farmaco antidiarroico a patto che:

• nelle feci non sia presente muco né sangue;

• non abbiano la febbre.

Il principio attivo più usato è la loperamide, che rallenta la peristalsi intestinale e favorisce un maggior riassorbimento dell’acqua presente nelle feci, rendendole più consistenti. Secondo i casi, possiamo scegliere tra capsule rigide e molli, compresse anche orosolubili e bustine.

Gli analgesici come il paracetamolo e l’ibuprofene non curano la dissenteria, ma possono alleviare il mal di testa e la febbre.

Fa bene prendere i fermenti lattici?

La diarrea è provocata da un’alterazione del microbiota intestinale. Più conosciuto come flora batterica intestinale, il microbiota intestinale è l’insieme di batteri e altri microrganismi che vivono nel nostro intestino e che sono fondamentali per la nostra salute perché:

• contrastano i microrganismi patogeni;

• stimolano il sistema immunitario.

Per favorirne il riequilibrio, possiamo assumere dei fermenti lattici. Si tratta di una particolare categoria di batteri lattici: i probiotici, cioè batteri o spore batteriche che raggiungono l’intestino vivi e vitali, quindi ancora in grado di riprodursi, e che vanno a riequilibrare e rinforzare il microbiota intestinale, ripristinando le normali funzionalità intestinali.

Svolgono questa azione benefica i batteri dei generi Lactobacillus e Bifidobacterium, ma anche le spore di Bacillus clausii. Chiedi consiglio al medico o al farmacista per individuare il prodotto più adatto a te.